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LA STORIA

L’idea di costituire un’associazione dedita al primo soccorso d’emergenza era maturata all’interno del Comune di Sona grazie ad un gruppo di volontari residenti nel Comune, operanti già da anni presso le varie “croci” del territorio veronese, che si chiedevano come fare per portare un servizio di soccorso in un territorio “scoperto” come era allora il territorio di Sona. In quello stesso periodo scomparve in giovane età, a causa di una grave malattia, una ragazza sonese. La sua famiglia pensò ad un gesto concreto che potesse andare a sostenere iniziative come borse di studio intitolate alla sua memoria o qualcosa di utile per la collettività. Anche la donazione di un’ambulanza era tra le ipotesi prese in esame. Questo desiderio si incontrò con l’idea che Mitica FOX 1stava maturando nel Comune. Da questa semplice idea, nasce un progetto che, piano piano, viene sviluppato e porta un gruppo di venti volontari alla costituzione, il 19 aprile 1990, di “un’associazione volta al servizio di ambulanza per il soccorso ed il trasporto di feriti e malati” in risposta alla necessità di un servizio di primo soccorso nel comune di Sona e nelle zone limitrofe. Nello Statuto iniziale, l’associazione è definita come “apartitica e aconfessionale; i principi ispiratori si ritrovano in: Umanità, Solidarietà, Imparzialità e Volontariato, non ha fine di lucro e ha come scopo esclusivo il perseguimento di finalità di pubblica utilità, operando nei settori dei servizi sociali di competenza regionale a norma del D.P.R. 24 Luglio 1977 n.616 e della Legge della Regione Veneto del 15 dicembre 1982 n.55″.

Dall’archivio dell’associazione risulta che l’attività di soccorso vera e propria è iniziata il 22 luglio 1990 con l’ambulanza donata dai familiari della ragazza e che S.O.S. “è stato il primo ente della provincia di Verona ad introdurre la presenza costante, su un mezzo di soccorso, di un medico anestesista rianimatore oltre a quella dell’infermiere professionale e dei soccorritori volontari. E’ stata inoltre la prima tra le “croci” veronesi ad introdurre un mezzo di soccorso medicalizzato nella provincia, dotato di attrezzature per una rianimazione completa per il soccorso extraospedaliero, ispirandosi al principio “l’ospedale verso il paziente e non viceversa”.

Sin dalla sua costituzione, l’associazione ha ottenuto in comodato gratuito dall’amministrazione comunale di Sona un appartamento che ne è la sede sociale ed operativa.

Le finalità statutarie sono :

1) Organizzare il soccorso mediante autoambulanza ed ammalati e feriti;
2) Organizzare servizi di guardia medica e ambulatoriale direttamente o in collaborazione con le strutture pubbliche, nei limiti delle capacità materiali dell’associazione
3) Promuovere iniziative di formazione ed informazione sanitaria nei suoi vari aspetti sanitari e sociali
4) Organizzare iniziative di protezione civile e di tutela dell’ambiente
5) Organizzare la formazione del volontariato

Con molto affetto ricordiamo tutti i soci fondatori (citandoli dall’atto costitutivo), alcuni dei quali purtroppo non più tra noi, dal cui impegno è nato un progetto umano e sociale di grande rilievo, tuttora attivo e radicato sul territorio :

Adrighetti Michelangelo, Apostoli Luca, Baldo Sandro, Boscaini Angelo, Caleffi Aldo, Camino Giuseppe, Cinquetti Alberto, Costa Mario, Cristini Roberto, Giardini Vittorio, Facioli Vittorio, Farina Renato, Lamberti Umberto, Laorno Giovanni, Parise Fernando, Sala Luigi, Stevanoni Dario, Spada Domenico, Tosoni Angelo, Trazzi Paolo, Turrini Luigi

Ad oggi S.O.S. rappresenta un punto di riferimento per tanti giovani della nostra comunità e non solo, che incontrano il volontariato alla ricerca di valori di solidarietà, di lealtà, di impegno nel sociale. Nella consapevolezza che nell’azione del volontario c’è una reciprocità nella quale, l’aiuto disinteressato ad una persona bisognosa ed in difficoltà , determina nel volontario stesso una modificazione della percezione di se , trovandosi più ricco nell’animo per l’incontro avvenuto.

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